Acciai ferritici: caratteristiche e utilizzo
Gli acciai inossidabili ferritici sono come gli acciai inox martensitici al solo cromo (contenuto variabile dal 16% al 28%) ma diversamente non possono innalzare le loro caratteristiche meccaniche tramite trattamento termico. Gli acciai inox ferritici presentano buona lavorabilità per deformazione plastica sia a caldo che a freddo e nelle versioni con aggiunta di zolfo danno buone garanzie di truciulabiltà. La caratteristica principale dal punto di vista fisico è il ferromagnetismo ovvero sono attratti dalla calamita; tale comportamento rende gli acciai ferritici immediatamente riconoscibili dagli austenitici che, è bene ricordarlo, sono amagnetici.
Gli acciai inox ferritici più famosi
L’acciaio inossidabile ferritico più famoso è l’aisi AISI 410S / 1.4000 che presenta buone caratteristiche di forgiabilità e ottima resistenza all’ossidazione a caldo; questi acciai ferritici sono idonei per produrre viti autofilettanti, forbici, canne di fucile, comparatori e parti di strumenti di misura. L’altro è l’inox AISI446 / 1.4762 resistente al calore con aggiunta in lega di alte percentuali di Silicio e Alluminio che ottimizzano le caratteristiche di resistenza alla corrosione; è indicato per pezzi soggetti ad alte temperature di utilizzo ma con bassa sollecitazione meccanica come cassetti per forni, muffole, componenti per forni ecc.