Acciai da nitrurazione impiego
I settori in con le maggiorni applicazioni di acciai da nitrurazione sono quelli per cui è necessario ottenere particolari con superfici indurite per i primi 0,05 mm fino a 1 mm senza dover sacrificare le tenacità dello strato o rischiare fenomeni di scagliatura, frattura, criccatura ecc. Gli acciai nitrurati presentano un’aumentata resistenza alla corrosione all’aria umida, all’acqua dolce, di mare al vapor acqueo ad alta temperatura.
Il processo di nitrurazione
Il processo di nitrurazione viene effettuato, su acciaio bonificato, a una temperatura media di 520°C inferiore almeno di 30°C rispetto alla temperatura di rinvenimento relativo al trattamento di bonifica dell’acciaio. Tale accorgimento reca un indubbio vantaggio evitando il pericolo di distorsioni a causa di sbalzi termici ed eventuali accidentali rinvenimenti dello stesso acciaio bonificato.
Gli acciai per nitrurazione più famosi
L’acciaio più famoso degli acciai da nitrurazione è il 41CrAlMo7- w.nr.1.8509 che, grazie alla temprabilità elevata con alto contenuto di carbonio in lega, lo rendono adatto alla fabbricazione di pezzi di grandi dimensioni sottoposti ad elevate sollecitazioni alternate e pulsanti.
Invece il 34CrAlNi7 – w.nr.1.8550 è preferito rispetto al 41CrAlMo7 per la maggiore tenacità anche su particolari di grosse dimensioni sottoposti ad elevate sollecitazioni dinamiche grazie alla minor percentuale di carbonio in lega e alla presenza di Nickel. Inoltre anche l’alluminio garantisce una buona lavorabile e tenacità degli strati nitrurati ad elevata durezza che diviene caratteristica essenziale per questo acciaio da nitrurazione.